C’è la seconda vittima italiana del Coronavirus: secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, si tratta di una donna residente in Lombardia che potrebbe essere collegata ai casi di Codogno. Nella serata del 21 febbraio è deceduto il veneto Adriano Trevisan, di 78 anni, all’ospedale di Schiavonia, in provincia di Padova, dove era ricoverato insieme con un’altra persona positiva al virus, le cui condizioni sono invece stazionarie. Intanto è salito a 52 il numero dei pazienti risultati positivi ai test del Coronavirus e residenti tra la Lombardia (39), Veneto (12) e Piemonte (1). In isolamento 250 persone e quarantena obbligatoria per chi rientra dalla Cina. Sono stabili le condizioni del “paziente 1”, il 38enne positivo al virus ricoverato all’ospedale Civico di Codogno (Lodi) e ora trasferito al San Matteo di Pavia. Atterrato stamane a Pratica di Mare il velivolo dell’Aeronautica militare con i 19 italiani provenienti dal Giappone, dove erano rimasti bloccati sulla nave Diamond Princess. Il premier Conte: lavoriamo senza sosta, pronti a valutare nuove misure straordinarie. Il decalogo dell’Istituto superiore di Sanità